Il Gen. Butler (USA) ha l'ordine di assicurarsi il passaggio sul fiume nei pressi di Big Bethel. Al primo mattino ordina alla divisione del gen. Pierce di avanzare lungo la strada principale verso il ponte che porta a Big Bethel con il sostegno dell'artiglieria divisionale della 2^ divisione. Al gen. Bendix viene ordinato di compiere una manovra aggirante verso il secondo ponte con le tre brigate della seconda divisione.
Da parte confederata il Gen. Hill ha l'ordine tassativo di mantenere il controllo dei passaggi sul fiume e del campo trincerato appositamente costruito presso la chiesa di Big Bethel. Posiziona l'howitzer dietro i trinceramenti in posizione centrale davanti il ponte principale con abbondanti riserve di munizioni e lascia al gen. Loring il compito di disporre le sue quattro brigate a difesa dell'importante passaggio. Loring interpreta gli ordini ricevuti in maniera particolarmente aggressiva: posiziona la batteria d'artiglieria ed una brigata a difesa del ponte secondario ed ordina alle restanti brigate di avanzare e posizionarsi sulla sponda del fiume a contrastare le mosse avversarie. Alle 8 del mattino i picchetti confederati avvisano il comando che dense colonne di fanteria unionista stanno avanzando in direzione di Big Bethel.
La divisione Pierce avanza decisa con l'intento di creare una testa di ponte sulla riva confederata, ma viene fatta immediatamente segno del tiro da parte dell'howitzer che, manovrato dai marinai confederati, si dimostra estremamente preciso: la batteria unionista viene colpita ancora al traino, danneggiata e silenziata e quindi costretta a tornare verso le retrovie per riordinarsi. Intanto si sviluppa la pressione da parte della numerosa fanteria unionista che tenta il guado ma viene accolta da un nutrito fuoco di fucileria sudista.
Le prime perdite arrossano le acque e la pressione nordista non si rivela sufficentemente decisa da spingere indietro le brigate ribelli. Nel frattempo la divisione Bendix, che risulta composta da reclute senza grande addestramento, avanza con estrema fatica lungo la strada secondaria in direzione del secondo ponte e, tra soste non previste e disordine tra i ranghi, non riesce ad entrare in azione prima delle 10.30 del mattino, fallendo nel tentativo sia di passare rapidamente il fiume per avvolgere alle spalle il nemico sia di impegnare un maggior numero di fanti confederati, che possono così contrastare lo sforzo principale compiuto dal gen. Pierce.
Quando l'artiglieria divisionale unionista riesce a tornare in linea per sostenere le brigate di Pierce, decide di schierarsi sul ponte ma subisce una improvvisa e violentissima carica da parte della brigata Scurry che la costringe a riagganciare frettolosamente i pezzi per darsela a gambe. I confederati sembrano decisi a prendere l'iniziativa e tentare loro una manovra avvolgente ai danni del nemico sulla sponda nord del fiume, tuttavia il pronto intervento dei fanti della brigata Morgan sul loro fianco determina ingenti perdite tra i confederati e la distruzione della coraggiosa brigata Scurry.
Sull'impeto di tale assalto gli unionisti si lanciano in massa verso la sponda tenuta dai confederati costringendoli ad indietreggiare verso i loro trinceramenti. Il gen. Loring ordina ai suoi colonnelli di compiere una manovra di sganciamento lenta e di contendere all'avversario ogni pollice di terreno. La manovra sembra riuscire, le perdite sono numerose da ambo i lati e nei ripetuti assalti vengono catturati il gen. Pierce mentre guidava i suoi uomini in un tentativo di sfondamento poi respinto e lo stesso gen. Confederato Hill arrivato sulla linea del fuoco per dare ordini e sostenere gli uomini di Loring. Solo a questo punto la divisione unionista del gen. Bendix riesce a coordinare un assalto con le sue brigate e a costringere la brigata Wauls e l'artiglieria confederata a mollare la presa e a iniziare un lento movimento di sganciamento fronte al nemico.
Un ennesimo colpo ben piazzato dell'howitzer toglie definitivamente dal campo l'artiglieria unionista, mentre la batteria confederata soccombe, dopo aver inferto perdite significative al nemico, in un aspro corpo a corpo. Sono oramai le 12.00 quando gli unionisti riescono ad avvicinarsi ai trinceramenti confederati, dove si sono rifugiate le ultime due brigate confederate con l'howitzer. Alle 13 numerose brecce sono oramai aperte nel dispositivo difensivo sudista, ma le elevate perdite convincono il gen. Butler a dare l'ordine di ritirata generale. La guerra civile promette di essere un affare maledettamente complicato...
RISULTATO
Vittoria confederata. I confederati hanno inflitto il 30% di perdite agli unionisti (21 basi più l'artiglieria). Gli unionisti hanno inflitto circa il 50% di perdite ai confederati (18 basi più l'artiglieria) e non sono riusciti a controllare la strada attraverso i trinceramenti confederati prima delle ore 13.00.
REGOLE DI SCENARIO
Terreno
Piano con boschi radi attraversabili come terreno accidentato. Il fiume è guadabile al costo di 9". Il terreno paludoso è attraversabile come terreno accidentato, non ostacola la linea di tiro. I terrapieni contano come copertura leggera.
Schieramento
Confederati. L’Howitzer copre con la propria gittata tutto il campo; una volta piazzato (all'interno dei terrapieni difensivi) non potrà spostarsi per l'intera partita, potrà fare facing ma in quel turno non potrà sparare. Non tira a cannister e non va in munizionamento ridotto. La batteria di artiglieria ed almeno una brigata devono essere posizionati a coprire il secondo ponte.
Unionisti. Entrano dove vogliono entro 6" dal loro bordo del tavolo.
DURATA E CONDIZIONI DI VITTORIA
Unionisti: devono infliggere il 60% di perdite ai confederati, oppure il 40% ma contemporaneamente controllare la strada nel tratto in cui questa attraversa i terrapieni confederati.
Confederati: devono infliggere il 30% di perdite agli unionisti.
La partita inizia alle ore 8.00 con l'impulso unionista e termina alle ore 13.00 con l'impulso confederato (10 turni di gioco).
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